Desc: La società subconscia: Diretto da Rosa Barba. La società subconscia parla della fine dell'era industriale e della transizione verso l'era digitale, in cui il codice del computer e il clone o la copia stanno sostituendo gli oggetti materiali e la tecnologia analogica. Nel film questo cambiamento di paradigma è rappresentato sotto forma di una comunità sociale, i cui protagonisti fanno un ultimo tentativo di assegnare e archiviare oggetti del passato. Il progetto trae ispirazione dall'ambiente urbano di Manchester (Regno Unito) e dai paesaggi del Kent (Regno Unito), con scene aggiuntive girate in Texas (Stati Uniti). Le prime due località hanno svolto un ruolo paradigmatico nella rivoluzione industriale: Manchester come prima metropoli industriale e Margate per la conseguente ascesa di una nuova cultura del tempo libero per le masse. Le scene di Manchester rappresentano il "dentro", le sequenze del Kent e del Texas, al contrario, rappresentano il "fuori". Il film mostra la ripetizione di strutture architettoniche e topografie popolate da navi abbandonate, moli che crollano e fortezze marine in decomposizione che emergono dall'acqua su palafitte come una forma di vita aliena. La Società del Subconscio considera la possibilità di archiviare qualcosa il cui valore non può più essere riconosciuto o misurato, ma in definitiva non si tratta di nostalgia ma piuttosto della questione di come possiamo comprendere il presente.